Bonus colonnine auto elettriche 2023 per privati ed imprese
Il bonus colonnine auto elettriche 2023 sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, effettuati da utenti domestici ma anche effettuati da imprese e professionisti.
Vediamolo nel dettaglio.
PRIVATI
Il Bonus Colonnine domestiche sostiene l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture standard per la ricarica di veicoli elettrici effettuati da persone fisiche e condomìni.
Il contributo in conto capitale è concesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione generale per la politica industriale, l’innovazione e le PMI, secondo le modalità previste dal Decreto del Direttore Generale del 14 marzo 2023. La misura è gestita da Invitalia.
L’agevolazione è rivolta a:
- persone fisiche residenti in Italia
- condomìni, rappresentati dall’amministratore pro tempore o da un condomino delegato, per le parti di uso comune di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile
Il contributo in conto capitale è pari all’80% delle spese ammissibili e comunque entro il limite di:
- 1.500 euro, nel caso di contributo richiesto da una persona fisica;
- 8.000 euro, nel caso di contributo richiesto da un condominio.
I contributi verranno concessi all’esito di due distinti bandi, a seconda dell’annualità di realizzazione dell’investimento.
Il bando per il 2022 riguarderà le installazioni effettuate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022, il bando per il 2023 riguarderà le installazioni effettuate a partire dal 1 gennaio 2023.
Per le installazioni effettuate tra il 4 ottobre e il 31 dicembre 2022, le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 del 19 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del 2 novembre 2023.
IMPRESE E PROFESSIONISTI
Il Bonus Colonnine per imprese e professionisti sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti.
Il contributo può essere richiesto per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica dei veicoli.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
A – L’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica:
- in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
- wallbox con un solo punto di ricarica
- colonnine con due punti di ricarica
- e/o in corrente continua:
- fino a 50 kW
- oltre 50 kW
- oltre 100 kW
Sono comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
B – La connessione alla rete elettrica così come da preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle
infrastrutture di ricarica;
C – Le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Le imprese potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023 e fino alle 17.00 del 30 novembre 2023.
(Fonte Invitalia).