Il ministro Daniele Franco durante il consiglio dei ministri di ieri conferma lo stanziamento di 3,8 miliardi per far fronte all’aumento bollette di luce e gas nel primo trimestre 2022.
1,8 miliardi serviranno ad eliminare gli oneri generali di sistema per le utenze fino a 16kwh, mentre 600 milioni andranno ad abbassare l’aliquota Iva per il gas al 5 %.
Per il gas gli oneri di sistema sono azzerati per tutti, mentre per le famiglie svantaggiate gli aumenti sono annullati con 900 milioni.
Si evita così un ulteriore aumento dei prezzi in bolletta per le famiglie. Per le aziende il governo valuterà l’ipotesi di rateizzare le bollette, per dare sostegno alle difficoltà causate dai rincari.
Fonte: Arera
SI EVITA L'AUMENTO BOLLETTE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2022 MA COME CI SI RIPARA DA EVENTUALI RINCARI NEL PROSSIMO ANNO?
Un impianto fotovoltaico Smart Future si rivela una scelta efficiente sia in ambito di sostenibilità ambientale, sia in ottica di risparmio personale.
- Sostenibilità ambientale= Il settore fotovoltaico diventa sempre più innovativo, ed è quindi in grado di soppiantare radicalmente l’uso dei combustibili fossili, alla base dei disastrosi cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo.
- Risparmio in bolletta= l’installazione di pannelli solari abbatte in modo reale e concreto le spese energetiche delle famiglie.
Inoltre non appena rientra l’investimento iniziale per l’impianto, anche grazie al Superbonus 110%, è possibile vendere parte dell’energia prodotta ma non consumata, garantendo un conguaglio in bolletta addirittura positivo.